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Schulim Vogelmann

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  • Storia_della_Shoah

    Storia della Shoah 

    Georges Bensoussan

    «Tra il 1939 e il 1945, la Germania nazista, assecondata da molteplici complicità, ha sterminato circa 6 milioni di ebrei europei nel silenzio pressoché totale del mondo. Le è mancato solo il tempo per distruggere l’intero popolo ebraico come aveva deciso. Questa è la realtà cruda del genocidio ebraico, Shoah nella lingua ebraica. La decisione di “far scomparire” il popolo ebraico dalla terra, la determinazione di decidere chi deve e chi non deve abitare il pianeta, spinta alle sue ultime conseguenze, segna la specificità di un’impresa, unica ...

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  • I_Farisei

    I Farisei 

    Leo Baeck

    La risposta alla domanda di quali siano le condizioni che danno all’ebraismo il diritto di esistere indipendentemente dal cristianesimo si trova nell’evidenza stessa dei suoi valori e dei suoi contenuti eterni trasmessi dalla tradizione. Il fariseismo e il rabbinismo si presentarono per Baeck come una forza rinnovatrice dell’etica dei profeti. Sarebbe, quindi, del tutto riduttivo attendersi da queste pagine una replica diretta alle accuse di ipocrisia che tanto hanno pesato sia sulla sorte linguistica del termine «farisei» sia su quella effettiva del popolo ebraico. La confutazione ...

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  • Voce_di_silenzio_sottile

    Voce di silenzio sottile 

    Haim Fabrizio Cipriani

    Il popolo ebraico è spesso chiamato «il popolo del Libro», ma è soprattutto il popolo dell’interpretazione del Libro. I rabbini insegnano infatti: «... Girala e rigirala, perché tutto è in essa». La luce della Torà è in effetti davvero ricca di mille sfumature: solo studiandola da molte prospettive diverse è possibile comprendere un minimo della sua ricchezza e profondità. Haim Fabrizio Cipriani propone una lettura della Torà alla luce della modernità. Come scrive nell’introduzione, «l’incontro ...

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  • Dio,_uomo_e_mondo

    Dio, uomo e mondo 

    Franz Rosenzweig

    Tradotti per la prima volta in italiano, sono qui raccolti gli abbozzi per un ciclo di lezioni tenuto da Rosenzweig al Freies Jüdisches Lehrhaus di Francoforte sul Meno dal dicembre del 1921 al giugno del 1922. Dal titolo si comprende facilmente che i temi affrontati in queste lezioni corrispondono proprio ai tre oggetti base trattati dal filosofo nel suo capolavoro La stella della redenzione pubblicato nel 1921: Dio-uomo-mondo. Qui, però, questi temi vengono affrontati in ben altro contesto, in un istituto che mira alla formazione di adulti ebrei, e con la duplice consapevolezza di non poter scrivere ...

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  • _Servitori_di_re_e_non_servitori_di_servitori_

    "Servitori di re e non servitori di servitori" 

    Yosef Hayim Yerushalmi

    Per risolvere i dilemmi del presente il senso comune dice di interrogare il passato, nella convinzione che il passato indichi l’ipotesi più rassicurante. Ma la questione è, ci ricorda Yerushalmi, che dentro a quel passato la regola consolidata non è stata automaticamente la porta verso il futuro. Non sempre quei re di cui si è stati servitori entusiasti, comunque convinti, hanno salvato. E comunque non sempre la scelta a chi affidarsi è stata delle migliori. Ma, anche, la scelta opposta di per sé non implica la soluzione del problema, perché rimane ...

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  • Eichmann_o_la_banalità_del_male

    Eichmann o la banalità del male 

    Hannah Arendt, Joachim Fest

    Una violenta polemica a livello internazionale avevano scatenato gli articoli sul processo svoltosi a Gerusalemme contro il criminale nazista Adolf Eichmann raccolti da Hannah Arendt nel suo celebre quanto controverso libro La banalità del male. Come poteva un semplice burocrate essere responsabile dello sterminio di milioni di persone? Come poteva il «male» essere definito «banale»? Per discutere e chiarire queste e altre inquietanti domande non c’era forse interlocutore più adatto che lo storico Joachim Fest, già noto per i suoi studi sui gerarchi del Terzo ...

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  • Il_sogno_e_la_violenza

    Il sogno e la violenza 

    Gershom Scholem

    Il libro raccoglie ventuno poesie di Gershom Scholem in traduzione italiana con testo originale tedesco a fronte. Si tratta di poesie di straordinario interesse, vertenti sul tema del rapporto tra la storia e l’ideale messianico. Tale tema viene poeticamente rappresentato o in riferimento a figure centrali del movimento sionista (Theodor Herzl, Chayyim N. Bialik, Shemuel Y. Agnon), o in dialogo con alcuni dei suoi più cari amici (Walter Benjamin, Hans Jonas), o in occasione di crisi nelle relazioni ebraico-arabe nella Palestina degli anni Trenta e Quaranta, oppure riflettendo sull’esistenza ...

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  • Poesie_scritte_a_tredici_anni_a_Bergen-Belsen_(1944)

    Poesie scritte a tredici anni a Bergen-Belsen (1944) 

    Uri Orlev

    «Scrissi la prima poesia quando ancora ci trovavamo nel nostro nascondiglio, nella parte polacca di Varsavia. È rimasta là. Quando il campo [di concentramento] fu ridotto, cosi come il numero dei bambini, ripresi a comporre poesie. Scrivevo la prima stesura su un’asse che avevo staccato dal mio tavolaccio e la ricopiavo sul taccuino solo quando mi soddisfaceva completamente». Rinchiuso a Bergen-Belsen, il giovanissimo ebreo polacco Jurek OrΠowski affidò alla poesia le proprie angosce di tredicenne colpito dalla barbarie nazista. Nel 2005 lo stesso autore, divenuto nel ...

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  • La_neve_nell’armadio

    La neve nell’armadio 

    Enrico Mottinelli

    C’è un modo per rapportarsi all’evento Auschwitz per chi non lo ha vissuto ma ne è suo malgrado un erede? Qual è la sua attualità per noi, cittadini di un’Europa nata anche nei campi di sterminio nazisti? E come evitare che la memoria celebrata ogni 27 gennaio non diventi un rito vuoto? Confrontarsi con lo sterminio significa interrogarsi sul senso della propria umanità, e la vergogna sembra emergere come l’unica emozione adeguata. È quella messa in luce da Primo Levi, la «vergogna del mondo»; provata per la colpa altrui, per lo stupro ...

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  • Il_messaggio_del_chassidismo

    Il messaggio del chassidismo 

    Martin Buber

    "Questo libro si è sviluppato nel corso di molti anni, come il frutto maturato lentamente di un lungo lavoro di ricerca e di interpretazione della grande letteratura chassidica, dei suoi insegnamenti e delle sue leggende". Con queste parole Martin Buber ci introduce agli otto saggi che compongono Il messaggio del chassidismo, che, scritti tra il 1921 e il 1943, costituiscono il necessario completamento metodologico di quelle centinaia di storie e leggende chassidiche che il filosofo raccolse nell'arco della sua intera vita.
    Qui, anche attraverso una serie di paralleli che ...

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