Nel reparto giovanile di un centro di salute mentale di Tel Aviv, cinque adolescenti partecipano alle lezioni teatrali di Naamà, la giovane insegnante che il dott. Yoresh, il direttore dell’Istituto, ha voluto con sé per aiutare i ragazzi nel percorso terapeutico. Giorno dopo giorno, il potere del teatro e la gioia dello stare insieme riusciranno a incrinare le corazze forgiate negli anni da traumi e paure, e a far emergere quanto di autentico e vitale giace in fondo al cuore.
Frutto di un’esperienza reale dell’autore, Chi come me è un racconto di vite, famiglie e appartenenze diverse, ma è soprattutto un viaggio in compagnia di cinque indimenticabili ragazzi, ora intrattabili e ribelli, ora improvvisamente fragili e amabili, che insieme troveranno la forza di guardare dritto negli occhi il dolore e, forse, sorridergli.
- La giovinezza israeliana perduta e la forza dell'arte per guarirla - Roy Chen - La stampa
- Quella che chiamiamo normalità - Francesca Cingoli - Il Libraio
- Curo con il teatro l'ansia dei ragazzi - Anna Benedettini - Repubblica
- Dove le mancanze diventano vantaggi - Silvia Gusmano - Osservatore romano
- Sarto dei testi, soldato dell'arte - Camilla Tagliabue - Il Fatto quotidiano
- Sul palco per guarire - Paola Babich - ELLE