«Una città simile a nessun’altra: chi vi vive è come una chiave per accedere a un luogo antico e ferroso, un volto fatto di grate, un petto fatto di mura, sandali lesti che si affrettano sul selciato sconnesso, e porte, aperture senza fine. Vestigia misteriose, impronte di cui non trovi spiegazione, indizi improbabili, sentore di infinito mistero». È la Gerusalemme del Mandato britannico, cordiale e generosa come i suoi quartieri, dove arabi, ebrei e cristiani convivono pacificamente. Ma nei cortili nascosti si cominciano a tessere i fili della futura nazione ebraica e tensioni latenti attanagliano la città, destinata a piegarsi alla violenza dei nazionalismi. Una città dai molti giorni è un affresco pieno di nostalgia per un mondo perduto e anche un’originale chiave di lettura del lungo conflitto che continua a tormentare questa terra.
- Esiste un luogo fuori da Gerusalemme? - Giorgia Greco - Informazionecorretta.it
- Piantare un cedro a Gerusalemme - Claudia Rosenzweig - Israele.net
- Leggi alcuni brani del libro - ASSAGGI
- I molti giorni di Gerusalemme - Silvia Golfera - Rassegna mensile di Israel
- Una città dai molti giorni - Andrea - dibbuk.it