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Israeliana - Letteratura mizrahi

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    E la sposa chiuse la porta 

    Ronit Matalon

    «Non mi sposo, non mi sposo, non mi sposo!». Mancano poche ore al matrimonio, ma Marghi si è chiusa in camera e la sua decisione appare irrevocabile. Fuori dalla stanza, tutti cercano di capire cosa sia successo e provano a convincerla a uscire, senza ottenere risposta. Il fidanzato Mati e i suoi genitori, la madre Nadia, la vecchia nonna, il cugino Ilan – qualcuno di loro riuscirà a parlare al cuore della promessa sposa?...

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  • Romanzo_egiziano

    Romanzo egiziano 

    Orly Castel-Bloom

    Qual è il modo migliore per raccontare la storia della propria famiglia? Orly Castel-Bloom non ha dubbi: la memoria deve esplodere, autobiografia e immaginazione devono confondersi. E se il passato è irrequieto, ogni occasione è allora buona per fare un passo indietro: ai tempi di re Ferdinando II e di Isabella la Cattolica, ad esempio, quando «la Spagna vomitò i due grandi nemici del maiale che vivevano nel suo ventre: gli ebrei e i musulmani», costringendo i fratelli Castil a lasciare Torre de Mormojon in Castiglia; o durante la ...

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    E’ questa la terra promessa? 

    Eli Amir

    Nuri è un ragazzo nato a Baghdad e immigrato in Israele agli inizi degli anni ’5O. I genitori, costretti a vivere in condizioni di estremo disagio in un campo profughi, acconsentono a mandare il figlio in kibbutz. Provenendo da una società mediorientale, conservatrice e tradizionalista, Nuri dovrà affrontare una lotta interiore tra il suo vecchio mondo e l’esperimento sociale più audace del XX secolo, volto a far nascere un ebreo nuovo, ribelle, laico e creatore di una cultura nuova. Il cibo, la musica, il rapporto con i genitori e con le ragazze, l’ideologia ...

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    Tempesta tra le palme 

    Sami Michael

    Baghdad: la seconda guerra mondiale è alle porte e gli ebrei vivono con ansia i grandi mutamenti che sconvolgono il mondo. La convivenza con i musulmani e i cristiani della città appare ormai compromessa a causa delle ondate nazionalistiche. Le famiglie ebraiche si rinchiudono terrorizzate nei propri cortili, ma Nuri, il giovane, inquieto protagonista di questo romanzo, non esita a mettere a repentaglio la vita pur di partecipare attivamente agli eventi.  «Certe notti si poteva dormire con le finestre aperte. Il freddo intenso era passato e dalle finestre penetravano gli aromi ...

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  • Rifugio

    Rifugio 

    Sami Michael

    1973: guerra del Kippur. A Haifa lontana dal fronte, prigioniera del coprifuoco, non è solo la paura che dilaga alle notizie trasmesse dalle radio sempre accese. Per coloro che, arabi ed ebrei, lottano da sempre per i diritti dell'altro con fede incrollabile nel marxismo, a deflagrare sono anche le contraddizioni. Sami Michael, senza censure o partigianeria, ne focalizza i punti nevralgici. Attraverso i vari personaggi, israeliani e palestinesi, e le loro storie intime, offre al lettore la chiave per comprendere la realtà complessa di un mondo che i mass media troppo spesso ... Vai alla scheda

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    La pazienza della pietra 

    Sara Shilo

    «Mi sono infilata nel mio letto, ma senza riuscire ad addormentarmi. Sono uscita sul balcone e ho guardato i panni che la mamma aveva appeso di sera. Sembravano un testo scritto, che diceva “la gonna della mamma”, “i pantaloni di Itzik”, e le mollette erano le virgole. Il vestito della mamma, virgola, la tuta di Dudi, virgola, due magliette di Itzik, virgola, la camicia bianca di Kobi, virgola, calzini di Haim e Oshri, virgola, la mia gonna per la scuola, virgola, il lenzuolo del letto di Kobi e della mamma, punto. In un linguaggio semplice e chiaro, i nostri vestiti dichiaravano ... Vai alla scheda

  • Victoria

    Victoria 

    Sami Michael

    Passioni, tradimenti e intrighi, miracoli e incantesimi, donne velate e mariti infedeli, superstizioni e paure. In un cortile affollato della Baghdad ebraica di primo Novecento si dipana una grande saga familiare fatta di sentimenti forti e di passioni ingovernabili, di donne e uomini in lotta tra di loro e con il proprio tempo. Al centro del romanzo la giovane Victoria, figlia del capo tribù, generosa e sensibile, schiava, come tutte le donne del cortile, dei bisogni della sua famiglia e del potere dei maschi. Innamorata di Rafael fin dall’infanzia, la sua storia, raccontata a distanza di anni in ...

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  • Una_tromba_nello_uadi

    Una tromba nello uadi 

    Sami Michael

    Haifa, 1982. Sul tetto Alex suona la tromba e affida al mare la sua nostalgia. Sotto, Huda ascolta quella melodia straniera e abbandona alla musica il suo corpo dolente. Mary, la sorella bella e trasgressiva, nasconde un segreto scandaloso per la gente del quartiere arabo. Nonno Elias sorride con i suoi occhi verdi mentre fuma il narghilè sull’ottomana. La mamma siede in cucina con Jamilla, la vecchia vicina golosa di caffè, nei cui occhi è riflessa la storia del suo popolo. In un paese minato dalle divisioni e dalla guerra, si fa strada una storia d’amore ... Vai alla scheda

  • Come_in_un_film_egiziano

    Come in un film egiziano 

    Ron Barkai

    Yosef Alfandari è molte cose: un esaltato sionista e un amante di musica araba, un accanito giocatore di poker e un lavoratore indefesso, marito di una moglie che non sopporta e padre di due figli che maltratta senza pietà. Odia ferocemente arabi e comunisti perché li ritiene colpevoli di minare la società e mettere in pericolo il suo sogno, quel sogno che lo ha visto fuggire dai tramonti del porto di Alessandria e giungere senza un soldo in Israele. Appassionato di politica, ritiene che con il suo piccolo contributo possa difendere l'esistenza dello Stato ebraico ... Vai alla scheda

  • I_biscotti_salati_di_nonna_Sultana

    I biscotti salati di nonna Sultana 

    Dan Benaya Seri

    Con uno stile immaginifico e poetico. Dan Benaya Seri ci conduce nell'atmosfera popolare di una Gerusalemme scomparsa, dove, nel quartiere bucariota, il tempo è scandito da Elkotzer il lattaio che sveglia la gente alla preghiera, dall'arrivo del chamsìn, il vento caldo del deserto, e dalle feste del calendario ebraico. Però sono gli occhi malati di nonna Sultana, memoria incerta di una realtà perduta, a dare senso e continuità alla storia che tra tabù, equivoci, istinti e pregiudizi ancestrali sembra procedere leggera e semplice come la vita dei suoi protagonisti. ...

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