Moyshe, resisti!

Da un'idea di Gabriela Soltz:
“Diario di un partigiano”
Canti della resistenza nel ghetto di Vilna/Vilnius

La testimonianza di un partigiano di Vilna/Vilnius,
accompagnata dalle musiche composte nel ghetto:
canti di umanità e di resistenza,
per non dimenticare.

“Mai più parleremo serenamente da nessuna parte. Nelle notti di impenetrabile oscurità ci trascinavamo come lupi famelici verso i boschi, attraverso le palizzate del ghetto e del campo di concentramento… la vita dei partigiani ebrei fu infernale. Perciò il lettore dovrà percorrere lo stesso cammino. Un cammino difficile, a volte penoso, che parte dall’inferno.”

Dalla prefazione del diario di Shmerke Kaczerginsky (Vilna 1908- Argentina 1954)

Libretto di 28 pagine con testi in yiddish, italiano e inglese.


1. Es iz geven a Zumer
2. Zog nit Keynmol
3. Yugnt himn
4. Es shlogt di sho
5. Shtil di nacht iz oysgeshternt
6. Itzik Wittenberg
7. Mir lebn eybik
8. Unter dayne vayse shtern
9. Moyshem halt zikh
10. Undzer shtetl brent
11. Shtiler, shtiler
12. Maloroseiki Kozachock
13. Partizaner marsh
14. Pak zich ayn
15. Vilne

Durata: 49.58