A 80 anni dalla promulgazione delle “leggi razziali”, scrittori e storici si incontrano in questo volume che raccoglie, con lo spirito di un esperimento, tredici racconti ispirati da documenti ed eventi reali legati alla persecuzione dei diritti da parte del regime fascista. Pensando a un futuro prossimo in cui la memoria non sarà più trasmessa dai testimoni diretti ed esplorando quella linea di confine lungo la quale storia, racconto e ricordo possono interagire, questi testi, che coinvolgono e commuovono il lettore, aspirano nel loro insieme ad essere un laboratorio che stimoli riflessioni inedite sul futuro della Memoria stessa. I racconti di questa antologia costituiscono anche un monito contro il risorgere dell’intolleranza nella nostra società e contro ogni futura forma di discriminazione delle minoranze e dei più deboli.
Con i racconti di: Eraldo Affinati, Giulia Albanese, Enrica Asquer, Viola Di Grado, Carlo Greppi, Helena Janeczek, Bruno Maida, Federica Manzon, Andrea Molesini, Vanessa Roghi, Igiaba Scego, Chiara Valerio, Alessandro Zaccuri
- Ottanta anni fa, le leggi razziali e la brutalità del male - Lia Tagliacozzo - Il Manifesto
- '1938 Storia, racconto memoria', antologia a cura di Simon Levis Sullam - Giorgia Greco - Informazione corretta
- 1938. Storia, racconto, memoria - Enrico Paventi
- Transfert tra storia e fiction - Mary B. Tolusso - Il Piccolo
- 1938. Storia, racconto, memoria, a cura di Levis Sullam Simon - Beatrice Rurini - Gli scrittori della porta accanto
- L’orrore e la finzione - Grazia Negro - Pulp Libri
- 1938 - Vincenzo Pinto - Il Foglio Libri
- Per non dimenticare le leggi razziste in Italia - Giuliana Iurlano - Informazione corretta
- 1938. Storia, racconto, memoria - Enrico Paventi - La Civiltà Cattolica