Fedeltà e tradimento comprende due magistrali racconti accomunati dallo stesso tema e percorsi dalla medesima tensione: il conflitto tra sacro e profano, tra tradizione e modernità, tra visione religiosa e visione laica del mondo. Nel Giuramento la devozione di rabbi Avraham Abba Zelikman e la rettitudine di Bat Sheva – figura femminile indimenticabile – si scontrano con la voglia di ribellione di Gavriel e Asne Rapoport, due giovani irrequieti che il padre avrebbe voluto, in punto di morte, legare saldamente all’ebraismo più ortodosso. In La mia contesa con Hersh Rasseyner, la stessa intensità lacerante torna, più intima e profonda, ad animare l’incontro tra un intellettuale ebreo, conquistato dalla cultura europea e divenuto scrittore di «testi da miscredente in rima», e l’amico-nemico di una vita, reb Hersh, pio e intransigente studioso di Torà. Proprio in questo contrasto tra due diversi tipi di conoscenza, tra due diversi modi di vivere l’ebraismo, sta tutta la ricchezza e la dinamicità dei racconti di Grade. Che sia in uno shtetl lituano, dove è ambientato Il giuramento, o nella cosmopolita Parigi del dopoguerra, come nel secondo racconto, le domande sembrano essere sempre le stesse: bisogna essere rispettosi custodi della Legge, del sapere che giunge a noi dal passato, o possiamo permetterci il lusso di trasgredire e riscrivere così il nostro destino? E, alla fine, quale decisione avrà il prezzo più alto? La fedeltà o il tradimento?
“La mia contesa con Hersh Rasseyner è uno dei più importanti racconti della letteratura yiddish”.
RUTH R. WISSE
“Tra i più grandi, se non il più grande romanziere yiddish”.
ELIE WIESEL
- Nemmeno il lager ha reso l'uomo diverso - Elisabetta Favale - Linkiesta
- I duelli rabbinici di Chaim Grade - Marino Freschi - Avvenire
- Come un piccolo trattino tra due date - Ottavio Di Grazia - Il Quotidiano del Sud
- - Sonia Vaccaro - LetsBook.org
- Chaim Grade, ironiche e pittoresche, due storie di ottocentesca affettuosità ebraica - Roberta Ascarelli - Alias Il Manifesto
- Fedeltà e tradimento, ma la vita continua - Ester Moscati - Mosaico Mag
- Un teatro a due voci che indaga i fondali dell'umano. E non è Dostoevskij - Marco Archetti - Il Foglio
- LIBRO DEL GIORNO - Fahrenheit - Radio 3
- L'ebreo errante e il suo doppio - Susanna Nirenstein - La Repubblica
- “Fedeltà e tradimento” o le ragioni del conflitto intra-ebraico - Massimo Giuliani - JOI
- Superare i cliché yiddish - Stefano Jesurum - Gli Stati Generali